Hai selezionato con cura la tua offerta di prodotti, hai costruito il tuo brand e ora stai lavorando per far crescere la tua attività. Se vuoi aumentare le vendite, rafforzare la brand awareness e migliorare la fedeltà dei clienti, considera l'introduzione della gamificazione retail nella tua strategia di vendita e marketing.
Non sai bene cosa sia la gamificazione retail e di come applicarla alla tua attività? Continua a leggere per scoprirlo!
Cos'è la gamificazione retail?
La gamificazione nel retail è un modo per premiare i clienti (online e fisici) che partecipano a "giochi" dove possono vincere sconti, promozioni, merchandising gratuito o altri premi. Anche se richiede tempo e impegno per essere creata e messa in pratica, i benefici come l'aumento del traffico, il rafforzamento dell'engagement e l'incremento delle vendite possono certamente superare i costi iniziali.
Perché è importante la gamificazione nel retail?
Assicurarsi che la propria attività di vendita al dettaglio rimanga rilevante e al passo con la concorrenza significa sperimentare con strategie di vendita e marketing nuove e di tendenza.
La gamificazione retail è una di queste.
L'aumento dell'utilizzo degli smartphone dovrebbe spingere la crescita del mercato della gamificazione. Infatti, secondo il Gamification Global Market Report 2023 (in inglese), è cresciuto da 14,87 miliardi di dollari nel 2022 a 18,63 miliardi di dollari nel 2023, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 25,3%. E si prevede che raggiungerà i 46,44 miliardi di dollari nel 2027, con un CAGR del 25,6%.
6 esempi reali di gamificazione retail
1. Casper
Nel 2019, l'azienda di materassi Casper ha utilizzato la gamificazione per migliorare la propria brand awareness posizionando annunci con rebus nella metropolitana di New York e Toronto.
Gli indovinelli coprivano l'intera carrozza della metro e ogni annuncio era composto da una serie di immagini che componevano una parola, senza alcun contesto aggiuntivo. Le risposte erano tutte legate al tema di una buona notte di riposo, quindi qualcosa legato al brand. La campagna incoraggiava i consumatori a visitare il sito di Casper per le soluzioni agli indovinelli.
Questo semplice esempio di gamification retail è un ottimo modo per stimolare la curiosità, rafforzare la brand awareness e aumentare il traffico web con un gioco divertente che distrae i pendolari dal proprio tragitto stressante. Gli indovinelli erano abbastanza difficili da stimolare la mente, ma abbastanza brevi da poter essere risolti durante il tragitto.
2. eBay
Quando eBay è arrivato sul mercato dell'ecommerce, ha portato con sé una delle versioni più iconiche della gamificazione retail. È difficile immaginare un mondo senza eBay, ma non possiamo dimenticare che è stato un pioniere nel mondo del retail. Secondo un articolo di Yu-Kai Chou, esperto rinomato di gamification e design comportamentale, "Se dovessi solo pensare di creare un negozio ecommerce, non è necessariamente intuitivo avere un sistema di aste competitive, feedback in tempo reale e stelle per salire di livello come ha introdotto eBay."
Il brivido di fare un'offerta per "vincere" un prodotto invece di semplicemente acquistarlo ha creato un'intera cultura di rilanci contro altri clienti, accaparramento di oggetti rari e ricerca di articoli introvabili a prezzi stracciati.
Il sistema di aste di eBay è un esempio di gamification nel settore della vendita al dettaglio che aumenta il tempo trascorso sul sito, consente di raccogliere informazioni sugli utenti grazie alla registrazione degli account e offre un'interazione entusiasmante ai clienti. La natura competitiva degli utenti che fanno offerte gli uni contro gli altri genera più transazioni e dà ai vincitori delle aste un'euforia che li fa tornare per averne ancora.
Considera l'integrazione di un sistema di aste nella tua piattaforma ecommerce se vendi articoli unici fatti a mano, pezzi rari da collezione, oggetti vintage o qualsiasi cosa che abbia scorte limitate.
3. Sephora
La campagna "Swipe it. Shop it" di Sephora ha utilizzato la gamificazione retail per aggiungere divertimento al compito solitamente scoraggiante di scegliere tra centinaia di prodotti di bellezza.

Ispirandosi all'esperienza user-friendly e familiare dell'app di dating Tinder, le e i clienti di Sephora potevano scorrere a sinistra o a destra a seconda che piacesse loro o meno un determinato look.
Questo esempio di gamificazione ha aiutato Sephora a creare un'esperienza di shopping piacevole per i suoi clienti riducendo l'ansia che solitamente accompagna la navigazione di un catalogo prodotti infinito, oltre ad aver aiutato il brand ad attrarre un pubblico millennial.
Il Beauty Insider Program di Sephora è un altro esempio di gamificazione retail: infatti si tratta di un programma di ricompense gratuito negli Stati Uniti e in Canada che permette ai clienti di guadagnare punti su tutti i loro acquisti e poi riscattare quei punti per premi.
4. Victoria's Secret
Il VS and PINK Collective è un programma di ricompense e una community per i clienti di Victoria's Secret e PINK negli Stati Uniti.

Si tratta di un programma fedeltà che consente agli e alle acquirenti del brand principale Victoria's Secret e del brand PINK di sperimentare la gamification nel settore retail attraverso l'accumulo di punti e premi, ricevendo un regalo di compleanno e scegliendo un vantaggio personalizzato una volta all'anno.
I possessori della carta Victoria's Secret ottengono anche vantaggi speciali tipo guadagnare ricompense più velocemente, guadagnare punti moltiplicati per tre sugli acquisti di reggiseni e un regalo di anniversario solo per essere titolari della carta. Inoltre, quando ti iscrivi all'app di Victoria's Secret o PINK, ottieni anche accesso alla community online di Victoria's Secret.
Cosa può imparare la tua attività di retail da Victoria's Secret? Se una percentuale importante del tuo target demografico è giovane e tecnologicamente esperta, considera lo sviluppo di un'app personalizzata con giochi, premi, ricompense e promozioni speciali per coinvolgere maggiormente le persone con il brand e stimolare più vendite.
5. Gilt
Il brand ecommerce di lusso riservato ai soli membri Gilt offre ai clienti un'esperienza di shopping VIP di alto livello. Le offerte esclusive disponibili sul sito incoraggiano vendite rapide e determinazione dei loro membri.
Le vendite Gilt sono limitate nel tempo e utilizzano flash sale per spostare la merce rapidamente. Secondo il sito Gilt: "Tutte le vendite si svolgono esclusivamente su www.gilt.com e la nostra collezione completa di articoli è sempre disponibile all'inizio della vendita, quindi assicurati di connetterti presto."
Il sito di flash sale offre un programma fedeltà a livelli basato sui punti. I membri Gilt accumulano punti interagendo con il sito, invitando amici, facendo acquisti e collegandosi alla timeline Facebook di Gilt (il brand ha scoperto che gli acquirenti facevano più acquisti quando erano collegati in questo modo).
All'interno di questo sistema di lusso gamificato, Gilt offre il suo programma fedeltà Gilt Noir, l'élite di primo livello dell'abbonamento VIP. Secondo Ya-Kai Chou, questo status è offerto all'1% dei migliori acquirenti e dà loro accesso anticipato a queste vendite già esclusive. "Anche se non possono acquistare articoli prima degli altri membri Gilt," scrive Chou, "il loro privilegio di accesso anticipato permette loro di esaminare i prodotti in vendita con 15 minuti di anticipo. Questo li mette in grado di essere consapevoli dei prodotti più desiderabili e elaborare strategie per battere la 'concorrenza' siugli articoli di punta."
Questo vantaggio strategico non costa nulla al rivenditore, ma premia i suoi membri più fedeli con un pass privilegiato, che di fatto incoraggia un aumento delle vendite. Affinché la tua attività di vendita al dettaglio possa sfruttare questo tipo di gamification, devi offrire ai clienti un'esperienza VIP con prodotti di lusso che i tuoi membri desiderano ardentemente acquistare.
6. Nike
Capitalizzando sulla natura competitiva del suo pubblico target, la Nike App e le sue app sorelle, Nike Training Club, Nike Run Club e SNKRS riuniscono corridori, trainer e atleti (più di 300 milioni).

Il programma digitale permette agli utenti di pubblicare i loro migliori tempi, tracciare i propri progressi e sfidare amici e familiari per migliorare la forma fisica e raggiungere obiettivi. Le ricompense offerte da Nike? Accesso anticipato a prodotti ed eventi, spedizione gratuita, allenamenti personalizzati e altro ancora.
Le app Nike sono un punto di incontro per la comunità di appassionati del brand, che possono interagire con l'azienda e promuovere le vendite e l’engagement del marchio di fitness. I membri Plus si registrano e forniscono all'azienda preziose informazioni sui clienti, tra cui le attività per cui utilizzano i prodotti: informazioni fondamentali per l'ulteriore sviluppo dell'app e della linea di prodotti.
C'è un'attività o una passione che il tuo pubblico target condivide? Questo richiede l'uso del tuo prodotto venduto al dettaglio? Se sì, considera la costruzione di una community attorno a questo con l'aiuto di un'app, sito web o evento di persona.
Inizia con la gamificazione nella tua attività di retail
Speriamo che questi esempi di gamificazione retail ti abbiano fatto riflettere su come la tua attività possa beneficiare dall'introduzione di un po' di divertimento e giochi.
Gamification retail: domande frequenti
Come viene utilizzata la gamification nelle vendite?
La gamification nelle vendite viene utilizzata per coinvolgere e motivare i team di vendita. La gamificazione può assumere la forma di contest di vendita, classifiche, ricompense e riconoscimenti, e persino di valuta virtuale. Questo incoraggia la competizione, la collaborazione e il riconoscimento tra i membri del team, oltre a poter aiutare ad aumentare motivazione e produttività. La gamification aiuta anche a tracciare le performance e i progressi delle vendite, permettendo ai sales team di misurare il proprio successo e identificare aree di miglioramento.
Qual è un esempio di gamificazione?
Un esempio di gamificazione è un programma fedeltà che assegna punti per gli acquisti e incoraggia i clienti a raggiungere certe soglie di punti per sbloccare ricompense, come sconti o accesso esclusivo ai prodotti.





