L’eterna sfida della pubblicità a pagamento è catturare l'attenzione delle persone, un compito tutt'altro che semplice. Il marketing pay-per-click (PPC), sviluppato negli anni '90, ha cambiato le regole del gioco per il mondo online. Anche se gli inserzionisti non possono ancora costringere i consumatori a leggere o guardare i loro annunci, almeno non devono pagare quando le persone li ignorano.
Scopri di più su come funziona il marketing PPC, i suoi potenziali vantaggi e le piattaforme più popolari per aiutarti a raggiungere il tuo pubblico target.
Che cos'è il PPC?
L’acronimo PPC si riferisce alla pubblicità pay-per-click, un modello pubblicitario in cui gli inserzionisti pagano solo quando gli utenti cliccano sul loro annuncio. Se qualcuno visualizza l'annuncio ma non clicca, all'inserzionista non viene addebitato alcun costo.
Il modello di pubblicità PPC è utilizzato su una vasta gamma di piattaforme di marketing digitale, tra cui Google Ads, Microsoft Ads (conosciuto come Bing Ads) e Meta Ads. È più comunemente associato a Google Ads, che ha reso popolare il PPC con il lancio della sua piattaforma pubblicitaria self-service all'inizio degli anni 2000.
PPC vs SEM: qual è la differenza?
Sebbene il PPC sia un modello di pricing per la pubblicità e non una strategia pubblicitaria, il termine è spesso usato come sinonimo di pubblicità online basata sulle prestazioni nel suo complesso. Il marketing sui motori di ricerca (Search Engine Marketing - SEM) è un tipo di pubblicità online che può essere considerato PPC. Il SEM include annunci a pagamento che vengono visualizzati nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca, progettati per essere pertinenti alla query di ricerca dell'utente. Il SEM è diverso dall'ottimizzazione per i motori di ricerca (Search Engine Optimization - SEO), che implica la creazione di contenuti web progettati per posizionarsi organicamente nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.
Come funziona il marketing PPC?
Nella pubblicità PPC, gli inserzionisti pagano solo quando l’utente clicca sul loro annuncio. Il prezzo che pagano per clic (indicato dagli inserzionisti come CPC, o costo per clic) è determinato da un modello d'asta. Ogni volta che un annuncio viene mostrato, se l’utente clicca il prezzo è determinato da tre fattori:
- La strategia di offerta degli inserzionisti. Gli inserzionisti stabiliscono quanto sono disposti a pagare per clic o azione sulla piattaforma. Questo può essere fatto direttamente, noto come CPC (costo-per-clic), o CPA (costo-per-azione) attraverso un insieme di regole basate su algoritmo.
- Competizione da parte di altri inserzionisti. Il numero di altri inserzionisti che cercano di pubblicizzare sullo stesso slot pubblicitario, così come la loro disponibilità a pagare, influenzerà il prezzo del clic sull'annuncio.
- La rilevanza percepita dell'annuncio da parte della piattaforma. Le piattaforme PPC, come Google e Microsoft, valutano programmaticamente quanto un annuncio sia rilevante per chi lo visualizza, basandosi su dati passati. Ogni piattaforma ha il proprio sistema di valutazione della rilevanza. In Google Ads, è noto come Quality Score e viene valutato in base al testo dell'annuncio e all'esperienza della landing page a cui l'annuncio rimanda. Gli annunci più rilevanti ricevono effettivamente uno sconto sul loro prezzo per clic, mentre gli annunci meno rilevanti devono pagare di più per lo stesso clic.
Ogni piattaforma pubblicitaria ha il proprio sistema di misurazione di questi tre fattori. Il sistema di misurazione di Google è noto come Ad Rank. Ma questi principi valgono per tutte le piattaforme.
Vantaggi del PPC
La pubblicità PPC contribuisce a un marketing efficace e ricco di sfumature in diversi modi:
Raggiungimento mirato
Il punto di partenza degli annunci PPC è definire il tuo target. Le piattaforme pubblicitarie PPC aiutano il targeting del pubblico in vari modi. I più comuni sono il targeting per parole chiave, il targeting basato sul comportamento e il targeting basato sugli interessi. In una piattaforma pubblicitaria PPC, questi possono essere segmentati ulteriormente in sotto-targeting, chiamati gruppi di annunci o set di annunci.
Prezzi dinamici
Le campagne PPC raramente hanno un prezzo fisso per clic per l'intera campagna. Al contrario, uno dei vantaggi delle campagne PPC è proprio la possibilità di selezionare in modo programmatico offerte diverse per clic a seconda del pubblico. Gli inserzionisti sono spesso disposti a pagare di più per i clic che hanno maggiori probabilità di convertire.
Ad esempio, un marchio di jeans probabilmente pagherebbe di più per pubblicizzarsi sulla ricerca “comprare jeans skinny online” piuttosto che sulla ricerca più generica e a bassa intenzione “jeans”.
Limiti di costo
In un modello PPC, gli inserzionisti possono fissare dei limiti massimi alla loro disponibilità a pagare per mostrare un annuncio. Questi limiti possono essere applicati alle offerte CPC o, nelle campagne avanzate, ai limiti massimi sul prezzo per conversione (denominato costo target per acquisizione o CPA). Entrambi consentono agli inserzionisti di controllare la loro spesa pubblicitaria, garantendo che i costi rimangano entro i limiti di quanto sono disposti a pagare per un clic o una conversione.
Analisi segmentata
La capacità di segmentazione di una campagna PPC non si applica solo al targeting; gli inserzionisti possono anche segmentare i propri report per comprendere meglio le prestazioni. Ad esempio, l’inserzionista potrebbe segmentare il proprio report sulle conversioni in mobile e desktop per vedere la differenza nel tasso di conversione. Se scopre che il tasso di conversione è più alto sui desktop, potrebbe decidere di puntare di più sugli annunci futuri basati sui desktop.
Piattaforme PPC
Gli annunci PPC possono apparire in una varietà di formati, a seconda della piattaforma pubblicitaria, delle impostazioni e della capacità di generare annunci dinamici.
Google Ads
Google Ads non si riferisce solo agli annunci di ricerca di Google. Si riferisce all'intera rete di posizionamenti pubblicitari che puoi raggiungere attraverso l'interfaccia di Google Ads, inclusi Google Search, Google Display Network, Google Shopping e YouTube Ads. Tutte queste piattaforme propongono offerte PPC. È necessario un account Google Ads per accedervi.
Bing Ads
Bing Ads è gestito da Microsoft Advertising. Pubblica annunci sul motore di ricerca Bing. La sua funzionalità è molto simile a quella degli annunci di ricerca di Google ed è progettata affinché i marketer possano importare e replicare rapidamente le loro campagne Google in Bing.
LinkedIn Ads
LinkedIn Ads è di proprietà di Microsoft ma non è collegato a Microsoft Advertising. Consente la pubblicità PPC sul social network LinkedIn, con un focus sulla generazione di lead.
Meta Ads
La piattaforma pubblicitaria di Meta, che include annunci su Facebook e Instagram, offre una vasta gamma di metodi pubblicitari, incluso il PPC.
Tipi di annunci PPC
Gli annunci PPC possono assumere una varietà di formati, a seconda della piattaforma pubblicitaria, delle impostazioni e della capacità di generare annunci dinamici:
Testo statico
Gli annunci di testo statico sono il formato standard degli annunci di ricerca a pagamento che troverai in cima ai motori di ricerca come Google o Bing. Gli annunci statici possono avere molte varianti di testo, ma il testo è sempre preimpostato dall'inserzionista invece che generato dinamicamente.
Testo dinamico
Gli annunci di testo dinamico appaiono negli stessi spazi degli annunci statici, ma invece di mostrare un testo preimpostato, gli annunci sono generati dinamicamente in base a chi ha cercato cosa. Ad esempio, un negozio di ecommerce potrebbe avere un countdown per la fine delle offerte del Black Friday. Può impostare il suo annuncio per aggiornarsi dinamicamente in base al giorno.
Media statici
Gli annunci di media statici sono il formato standard per gli annunci sui social network o per gli annunci display. Mostrano immagini o video che l'inserzionista carica sulla piattaforma pubblicitaria. A seconda del posizionamento dell'annuncio, i media possono avere dimensioni diverse o essere accompagnati da testo.
Media dinamici
Gli annunci di media dinamici appaiono negli stessi spazi dei media statici, ma sono basati sui dati sulla persona che vede l'annuncio. È il tipo di pubblicità più personalizzato. Ad esempio, un'azienda di abbigliamento potrebbe impostare i suoi annunci dinamici per mostrare la versione e la taglia esatta di una maglietta che la persona ha precedentemente visualizzato sul suo sito web.
Marketing PPC: domande frequenti
Il PPC e il CPC sono la stessa cosa?
No, PPC e CPC non sono la stessa cosa, ma sono concetti correlati. Il PPC si riferisce alla pubblicità digitale basata su un'asta pay-per-click. In una campagna PPC, i risultati effettivi di quanto l’inserzionista paga per clic sono indicati come costo per clic (CPC).
Che cos'è la gestione del PPC?
La gestione del PPC è la pratica di ottimizzare attivamente le campagne PPC. Può includere la modifica delle offerte, l'aggiornamento dei pubblici target, la ricerca di parole chiave o molte altre pratiche di gestione degli account pubblicitari.
Il PPC è utilizzato solo con Google Ads?
No. Google Ads ha reso popolare la pubblicità PPC, ma ha avuto originariamente inizio attraverso siti di pubblicità display alla fine degli anni '90. Oggi, molte piattaforme di pubblicità digitale offrono annunci PPC, tra cui Bing, Meta e LinkedIn.
Cosa significa PPC nel marketing?
Nel marketing, il PPC si riferisce al pay-per-click, il modello di pubblicità digitale in cui l’inserzionista paga solo per un annuncio quando l’utente clicca su di esso.





