Probabilmente hai già provato quella sensazione inquietante di un prodotto che ti compare ovunque su Internet. Magari una volta hai cercato nuovi scarponi da trekking per un viaggio in campeggio, hai messo nel carrello il tuo paio preferito, ma distraendoti hai chiuso il browser.
La volta successiva che hai aperto Gmail o letto un articolo sul sito del tuo giornale locale, ecco che ti apparivano quegli stessi scarponi, che ti guardavano. Se questo promemoria ti ha spinto a tornare e completare l'acquisto, significa che la campagna di retargeting ha funzionato.
Se hai una piccola impresa, gli annunci su Google possono aiutarti a far ricordare i tuoi prodotti ai clienti indecisi. Ecco come funziona il remarketing su Google Ads e come impostare una campagna efficace.
Che cos'è il remarketing?
Il remarketing con Google Ads, o retargeting, è una strategia che consente di mirare specificamente a potenziali clienti che hanno visitato il tuo sito web ma non hanno effettuato un acquisto. Per chi fa pubblicità online, le campagne di remarketing possono essere un modo efficace di coinvolgere nuovamente lead qualificati o persone che hanno mostrato interesse per la tua azienda o i tuoi prodotti.
3 vantaggi del remarketing con Google Ads
- Ri-coinvolgi persone che hanno mostrato interesse per la tua attività
- Raggiungi il pubblico di remarketing su Internet
- Spendi meno con Google Ads
Gestire campagne di remarketing con Google Ads può essere un modo efficace per attrarre lead qualificati e risparmiare sui costi pubblicitari.
Ecco tre dei principali vantaggi del remarketing con Google Ads.
1. Ri-coinvolgi persone che hanno mostrato interesse per la tua attività
Le persone che hanno già visitato il tuo sito sono lead più qualificati rispetto a chi non ha mai sentito parlare del tuo brand, poiché hanno già dimostrato interesse per i tuoi prodotti visitando il tuo sito web. Questi visitatori potrebbero voler effettuare un acquisto e vedere un annuncio di remarketing potrebbe essere la motivazione di cui hanno bisogno.
2. Raggiungi il pubblico di remarketing su Internet
Uno dei vantaggi di gestire campagne di remarketing con Google Ads è l'ampia visibilità dell'azienda. Mentre una campagna di remarketing su Facebook potrebbe essere visibile ai potenziali clienti sui social media, gli annunci Google appaiono su diverse piattaforme Google, inclusi Google Search, Gmail e YouTube, oltre alla Rete Display di Google, che raggiunge oltre il 90% degli utenti di Internet a livello globale.
3. Spendi meno con Google Ads
Il remarketing con Google Ads è una strategia di marketing online conveniente. Poiché il remarketing restringe il tuo pubblico target a potenziali clienti che hanno già mostrato interesse per i tuoi prodotti, gli annunci di remarketing (pagina in lingua inglese) tendono a costare meno per clic rispetto ad altri annunci Google. Il remarketing su Google ha un costo medio di 1,23 € per clic, mentre un’inserzione classica su Google costa 2,69 € per clic.
Come impostare una campagna di remarketing su Google
- Crea un account Google Ads
- Aggiungi il tag di Google Ads al tuo sito web
- Crea una lista di remarketing
- Imposta una campagna di remarketing
Creare la tua prima campagna di remarketing con Google Ads richiede alcuni step aggiuntivi. Segui questi passaggi per raggiungere rapidamente il tuo pubblico di remarketing:
1. Crea un account Google Ads
Prima di poter iniziare a creare inserzioni di remarketing per chi ha già visitato il tuo sito o ecommerce (o anche a gestire normali annunci Google) devi creare un account Google Ads. Puoi registrarti sul sito di Google Ads cliccando su "Inizia ora". Poi, inserisci il nome della tua attività, il sito web e l'indirizzo Gmail.
2. Aggiungi il tag di Google Ads al tuo sito web
Per iniziare a raccogliere dati sul pubblico, devi aggiungere il tag di remarketing di Google al tuo sito. Il tag di Google Ads è il codice che ti consente di monitorare i visitatori del sito web. Aggiungilo a ogni pagina per la quale desideri raccogliere dati. Facoltativamente, puoi anche includere uno “snippet evento”, che ti permette di monitorare ulteriormente le azioni degli utenti, ad esempio quando aggiungono un prodotto al carrello.
Imposta il tuo tag e lo snippet evento nel tuo account Google Ads cliccando su Strumenti, poi su Gestore segmenti di pubblico, situato sotto Libreria condivisa. Successivamente, clicca su Le tue origini dati. Trova la scheda Tag Google Ads, clicca su Dettagli, poi su Imposta tag.
Una volta creato il tuo tag di Google Ads, accedi al Google Tag Manager e copia il codice. Incollalo tra i tag header delle tue pagine web.
3. Crea una lista di remarketing
Successivamente, crea una lista di remarketing con il tuo account Google Ads. Vai al tuo Gestore segmenti di pubblico e visualizza la scheda delle liste di remarketing nella sezione delle liste di pubblico. Poi crea una lista basata su utenti del sito web, utenti dell'app mobile, email dei clienti e utenti di YouTube. Ai fini di questo articolo, concentriamo l'attenzione al tipo più comune di lista di remarketing: gli utenti del sito web.
Dopo aver selezionato gli utenti del sito web, dai un nome alla tua lista e scegli i parametri in base ai quali includere i visitatori. Puoi scegliere ad esempio solo le persone che hanno visitato una o più pagine specifiche o che hanno compiuto azioni particolari. Poi, scegli una durata di inclusione, cioè il numero di giorni in cui un o una potenziale cliente rimarrà sulla tua lista di remarketing dopo aver compiuto l'azione specificata.
4. Imposta una campagna di remarketing
Una volta aggiunti i tag di Google Ads al tuo sito e creata una lista di remarketing, impostare campagne di remarketing e annunci di remarketing non è diverso dal creare normali annunci Google, che siano annunci search o annunci display sulla Rete Display di Google.
Nel tuo account Google Ads, clicca su "Nuova campagna" e scegli il tipo di annuncio desiderato. Ti verrà quindi chiesto di definire il tuo pubblico target. Qui puoi selezionare la tua lista di remarketing. Completa quindi l'impostazione degli annunci di remarketing proprio come faresti per qualsiasi altro annuncio Google.
Come integrare Shopify e il tag di Google per Google Ads
- Ottieni il tag di Google Ads
- Apri il codice in Shopify
- Controlla se esiste già un tracciamento Google
- Incolla il codice nell'intestazione
- Salva il tuo lavoro
Per aggiungere il tuo tag di Google Ads al tuo sito Shopify, segui queste istruzioni passo-passo (oppure, se non ti senti a tuo agio a modificare il codice, puoi sempre rivolgerti a un partner Shopify):
- Ottieni il tag di Google Ads. Vai al Google Tag Manager nel tuo account Google Ads e copia il tuo codice.
- Apri il codice in Shopify. In un nuovo browser, apri il tuo account Shopify. In Shopify, clicca su "negozio online". Poi, clicca su "modifica codice" sotto "azioni". Da lì, apri il file {/}theme.liquid sotto "layout".
- Controlla se esiste già un tracciamento Google. Se stai utilizzando l'app Google & YouTube per Shopify, potresti già avere un tracciamento Google nel codice del tuo sito web. Se vedi file come ga.js, gtag.js, analytics.js, sostituiscili con il tuo nuovo codice, poiché eventi di tracciamento duplicati possono creare report imprecisi.
- Incolla il codice nell'intestazione. Trova i tuoi tag <head> e </head> e posiziona il codice copiato del tag di Google Ads tra di essi.
- Salva il tuo lavoro. Una volta che il tuo codice è stato inserito, clicca su Salva per completare.
Strategie di remarketing per ecommerce
Sebbene il targeting ai visitatori passati del sito utilizzando un tag di Google Ads sia la strategia di remarketing più comunemente utilizzata, puoi anche fornire a Google Ads un elenco di email per mirare a un pubblico personalizzato.
Ecco un paio di approcci diversi per ciascun metodo:
Targeting ai visitatori precedenti del sito web
Le campagne di retargeting coinvolgono quasi sempre il contatto con chi ha già visitato il sito, ma il focus della tua campagna può diventare molto più specifico in base alle azioni degli utenti. Ecco alcune strategie da considerare:
- Targetizza i visitatori che hanno abbandonato il carrello.
- Targetizza i visitatori che hanno visualizzato prodotti o pagine specifiche sul tuo sito web.
- Targetizza i clienti che non hanno visualizzato pagine specifiche sul tuo sito web ma che pensi di poter convincere a effettuare un acquisto.
Targeting a un elenco di pubblico personalizzato
Una strategia di remarketing meno utilizzata richiede che la tua azienda abbia già indirizzi email di potenziali clienti che desideri raggiungere. Ecco alcune strategie per creare una lista efficace di pubblico personalizzato:
- Targetizza potenziali clienti che hanno inserito la loro email per ricevere un codice sconto per il primo acquisto ma non hanno ancora effettuato un acquisto.
- Targetizza clienti passati che non hanno effettuato un acquisto da tempo.
Come misurare il successo della tua campagna di remarketing
Google Analytics facilita la misurazione del successo delle tue campagne di remarketing. Puoi utilizzare snippet evento per monitorare le conversioni, che ti permettono di misurare il ROI (ritorno sull'investimento) dei tuoi annunci di remarketing. Man mano che raccogli questi dati, adatta il tuo targeting e le creatività degli annunci per capire cosa migliora le prestazioni. Usa queste informazioni per ottimizzare i tuoi annunci.
Remarketing Google Ads: domande frequenti
Quanto costa il remarketing?
I costi degli annunci di remarketing tendono a essere leggermente inferiori rispetto ai classici annunci mirati di Google. Gli annunci display di remarketing costano in media 0,66 € per clic, mentre gli annunci search di remarketing costano circa 1,23 € per clic (pagina in lingua inglese).
Il remarketing con Google Ads è difficile?
Uno degli aspetti più difficili nella gestione degli annunci di remarketing è capire il modo migliore per convincere chi ha già visitato il sito a effettuare un acquisto.
Come posso mirare a pubblici specifici con il remarketing di Google Ads?
Il remarketing con Google Ads riguarda il raggiungimento di un pubblico specifico: i visitatori precedenti del sito. Puoi ottenere un targeting più dettagliato includendo solo i visitatori passati che hanno compiuto azioni specifiche sul tuo sito. Puoi anche filtrare la tua lista di remarketing in base a informazioni demografiche, come età, sesso e posizione.
Ci sono limitazioni al remarketing di Google Ads?
Una limitazione notevole del remarketing di Google Ads è che raggiungi solo le persone che hanno già visitato il tuo sito. Sebbene sia efficace per attirare i visitatori passati, questo metodo può trascurare potenziali clienti che non hanno mai sentito parlare della tua azienda.





