Come migliorare la SEO della pagina prodotto ecommerce

È una domanda che quasi tutte le aziende si pongono: come fare in modo che gli utenti trovino il proprio sito web? Se le query di ricerca degli utenti sono in linea con il proprio settore, è auspicabile che i motori di ricerca mostrino il proprio sito web nella parte superiore della pagina dei risultati. La soluzione standard è stata l'ottimizzazione per i motori di ricerca, una strategia che oltre l'80% dei professionisti del marketing ritiene utile per migliorare le prestazioni della propria organizzazione.

Ma per i proprietari di attività ecommerce, questa domanda ha un ulteriore livello di complessità: come fare in modo che i potenziali clienti trovino le singole pagine dei prodotti del loro negozio online? Ecco che entra in gioco la SEO delle pagine dei prodotti ecommerce. Le pagine dei prodotti ottimizzate sono diventate fondamentali per una strategia SEO ecommerce completa. Continua a leggere per scoprire come l'ottimizzazione delle pagine dei prodotti può migliorare il posizionamento nei motori di ricerca, con i consigli di Kyle Risley, senior SEO lead di Shopify.

Cos'è la SEO per le pagine prodotto ecommerce?

La SEO delle pagine dei prodotti ecommerce si concentra sull'ottimizzazione dei titoli, delle descrizioni e delle immagini dei prodotti per migliorare la visibilità nei risultati dei motori di ricerca. Le strategie includono l'uso di parole chiave pertinenti, il miglioramento della velocità di caricamento e l'utilizzo di dati strutturati. Una SEO efficace sulle pagine dei prodotti può aumentare il traffico organico e incrementare le vendite sulle piattaforme ecommerce.

“Se non l'hai ancora notato, Google ama classificare i brand e i prodotti più popolari”, afferma Kyle. Egli sottolinea che per indirizzare le query di ricerca pertinenti al tuo sito ecommerce è necessario innanzitutto comprendere come funzionano i principali motori di ricerca. “Qualsiasi cosa tu possa fare per aumentare il numero di persone che cercano attivamente il tuo brand e i tuoi prodotti può avere un effetto positivo sul posizionamento delle tue pagine per le query non relative al brand”.

Quando le persone trovano e visitano il tuo sito ecommerce, Google capisce che vale la pena promuoverlo. Questo spinge Google a indirizzare più utenti al tuo sito, creando una crescita continua. “Se la tua nicchia è competitiva, Google ha bisogno di vedere dei segnali (query relative al brand, link) che indicano che le persone vogliono ciò che vendi”, afferma Kyle.

Secondo Kyle, l'ottimizzazione delle pagine dei prodotti ecommerce ha due scopi: “Il primo è aiutare il motore di ricerca a comprendere la pagina, il secondo è convincere l'utente ad acquistare. A volte è possibile raggiungere entrambi questi obiettivi con la stessa azione”.

11 modi per ottimizzare le tue pagine prodotto ecommerce

1. Ottimizza i tag del titolo e le meta descrizione
2. Scrivi descrizioni prodotto utili
3. Usa immagini prodotto di alta qualità e testo alternativo descrittivo
4. Migliora il linking interno e la struttura del sito
5. Aumenta la velocità delle pagine
6. Implementa dati strutturati e schema prodotto
7. Monitora le performance e ottimizza per gli utenti mobile
8. Aggiungi contenuti generati dagli utenti e recensioni
9. Semplifica la conversione
10. Includi FAQ con domande comuni sui tuoi prodotti
11. Integra Google Merchant Center

Come tutta l'ottimizzazione per i motori di ricerca, l'ottimizzazione delle pagine prodotto si riduce alla comunicazione. "Al livello più basilare," dice Kyle, "devi trasmettere queste informazioni: cos'è il prodotto, quanto costa e i tempi di spedizione. Google vuole saperlo. I tuoi clienti vogliono saperlo. Dopo di che, si tratta di costruire una pagina che converte e vende un prodotto che le persone amano e vogliono comprare."

Aiuta i tuoi prodotti a posizionarsi meglio nei risultati di Google Search con questi consigli per ottimizzare le pagine prodotto:

1. Ottimizza i tag del titolo e le meta descrizione

Come per le migliori pratiche SEO standard nell'ecommerce, inizia con gli strumenti di ricerca delle parole chiave per identificare le parole chiave pertinenti con un volume di ricerca elevato da parte del tuo pubblico target. Tra gli strumenti di ricerca più diffusi figurano Ahrefs Keyword Explorer e Keyword Planner di Google, che è gratuito. Includi le parole chiave target nel tag del titolo della pagina del prodotto, nella meta descrizione e nella descrizione del prodotto per allinearti alla domanda di ricerca nel tuo settore.

“Il nome del prodotto dovrebbe essere un titolo H1 e descrivere accuratamente il prodotto”, osserva Kyle. “La maggior parte delle persone lo fa correttamente e la maggior parte dei temi delle piattaforme ecommerce (compresi i temi di Shopify) trasformerà automaticamente il nome del tuo prodotto in un titolo H1”.

2. Scrivi descrizioni prodotto utili

Il sistema di classificazione di Google valorizza le informazioni utili e affidabili rivolte alle persone piuttosto che ai crawler web. Crea descrizioni uniche per ogni inserzione, comprese le varianti di prodotto, per ridurre i contenuti duplicati inutili. Inserisci long tail keyword e suddividi le informazioni con la formattazione per evitare di perdere l'attenzione dei tuoi clienti.

“Non aver paura di usare il grassetto, il corsivo o il sottolineato quando necessario per evidenziare le informazioni più importanti”, consiglia Kyle. “Rendi il testo facilmente leggibile. Non inserire un muro di testo. Usa sottotitoli descrittivi se devi condividere molte informazioni sul tuo prodotto”.

3. Usa immagini prodotto di alta qualità e testo alternativo descrittivo

Carica più immagini ad alta qualità e aggiungi un testo alternativo descrittivo per ogni prodotto per migliorare l'accessibilità per gli utenti ipovedenti. Le immagini ad alta qualità ti aiutano anche a comparire nei risultati delle immagini dei motori di ricerca, aumentando la visibilità dei singoli prodotti.

Usa le immagini come un modo per esprimere ciò che rende unico il tuo prodotto. “Se il tuo prodotto ha caratteristiche chiave, scatta anche delle foto di quelle caratteristiche chiave”, dice Kyle. “Se alle persone non piace la pagina, questo danneggerà il tuo posizionamento nel tempo”.

4. Migliora il linking interno e la struttura del sito

I link esterni, ovvero quelli che rimandano al tuo sito da altri siti, aiutano il tuo SEO ma possono essere difficili da controllare. Ottimizza la struttura del tuo sito aggiungendo link interni per aiutare i bot dei motori di ricerca a comprendere la gerarchia del tuo sito di ecommerce.

Collega le pagine dei prodotti alle pagine delle categorie pertinenti, ai prodotti correlati, agli articoli del blog e ad altre pagine web interne. Ciò ha l'ulteriore vantaggio di fornire agli acquirenti una guida utile e di trattenerli più a lungo sul tuo sito.

5. Aumenta la velocità delle pagine

I tempi di caricamento delle pagine lenti possono allontanare i potenziali clienti: un sito che si carica in un secondo ha un tasso di conversione cinque volte superiore rispetto a un sito che si carica in 10 secondi.

Comprimi le immagini dei prodotti, riduci al minimo il codice HTML non necessario e valuta l'utilizzo di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN), un gruppo di server distribuiti geograficamente che caricano i contenuti web più vicini all'utente per ridurre i tempi di caricamento delle pagine.

Cerca di raggiungere un tempo di caricamento di tre secondi o meno per i desktop e nove secondi o meno per i dispositivi mobili. Puoi verificare la velocità di caricamento con strumenti come PageSpeed Insights di Google.

6. Implementa dati strutturati e schema prodotto

Aggiungi lo schema del prodotto e i dati strutturati alle pagine dei tuoi prodotti per aiutare i motori di ricerca a comprendere i dettagli dei prodotti e migliorare la visibilità dei risultati di ricerca. Lo schema del prodotto aggiunge dettagli quali prezzo, disponibilità e recensioni alle pagine dei tuoi prodotti. Si tratta di una forma di dati strutturati, un codice standardizzato leggibile da un computer.

L'aggiunta di queste informazioni consente ai motori di ricerca di creare rich snippet contenenti i dettagli dei prodotti, che possono portarti in cima alla SERP.

7. Monitora le performance e ottimizza per gli utenti mobile

Configura Google Search Console come parte della tua strategia SEO complessiva e controlla regolarmente la console per individuare eventuali problemi tecnici SEO, in modo da poterli risolvere immediatamente. Utilizzala per monitorare il posizionamento degli URL delle pagine dei prodotti e verificare se la tua strategia di parole chiave attira più visitatori sul sito.

Molti visitatori del sito web potrebbero accedere al tuo negozio e-commerce da dispositivi mobili. Assicurati che le pagine dei tuoi prodotti siano ottimizzate per i dispositivi mobili con un design reattivo. “Assicurati che la tua pagina abbia lo stesso aspetto su dispositivi mobili e desktop”, afferma Kyle. “Presta attenzione alla percentuale di visitatori che utilizzano ciascun tipo di dispositivo: Shopify ti fornisce questa informazione per impostazione predefinita”.

8. Aggiungi contenuti generati dagli utenti e recensioni

Promuovi i contenuti generati dagli utenti sul tuo sito, come video e recensioni, per coinvolgere i potenziali clienti e rafforzare la fiducia nel tuo brand. Usa un hashtag personalizzato per pubblicare video di unboxing dai social o incoraggia le recensioni che mostrano esempi di come abbinare e utilizzare il tuo prodotto. Questi contenuti creati continuamente mantengono le tue pagine aggiornate e attive, aiutando Google a consigliare il tuo sito web.

“Shopify offre tantissime app fantastiche per includere prove sociali nelle tue pagine”, afferma Kyle. Collegati a uno strumento di recensione, come Judge.me o Yotpo, per consentire ai clienti di condividere facilmente esempi di utilizzo del tuo prodotto.

Gli utenti Shopify possono anche utilizzare una funzione integrata nella sezione Temi per aggiungere recensioni. “Metti in evidenza le recensioni e contrassegnale con il markup aggregateRating”, dice Kyle. AggregateRating è un tipo di markup schema che consente ai tuoi prodotti di visualizzare le valutazioni a stelle nelle pagine dei risultati di Google. La maggior parte delle buone app di recensioni e dei sistemi di gestione dei contenuti ti consentono di aggiungerlo facilmente.

9. Semplifica la conversione

I siti ecommerce di maggior successo rendono facile e allettante diventare clienti. Inserisci inviti all'azione (CTA) nella parte superiore della pagina e ottimizza la tua pagina per le conversioni con azioni come un branding coerente e prodotti correlati. “Non nascondere il pulsante Acquista”, afferma Kyle. “Posizionalo nella parte superiore della pagina o in un punto facilmente raggiungibile scorrendo sullo schermo. E condividi informazioni importanti per gli acquirenti, come i tempi di spedizione”.

10. Includi FAQ con domande comuni sui tuoi prodotti

Rispondi alle domande più frequenti dei clienti prima ancora che vengano poste, creando una pagina dedicata alle FAQ. Le migliori pagine FAQ consentono di instaurare un rapporto con i potenziali clienti e riducono il ricorso al servizio di assistenza clienti. I motori di ricerca riconoscono il valore delle pagine web che offrono informazioni concrete, quindi l'inserimento di dati strutturati nelle FAQ contribuisce a migliorare il posizionamento delle pagine dei tuoi prodotti.

11. Integra Google Merchant Center

Integra lo strumento Merchant Center di Google per gestire i dettagli dei tuoi prodotti su tutti i servizi Google, come Maps e YouTube. Kyle ritiene che questo sia un passaggio fondamentale: “È necessario per posizionarsi nei moduli ‘Prodotti popolari’ che compaiono sempre più spesso nella ricerca Google. Inoltre, può aiutarti a ottenere le ‘Valutazioni del negozio’ sotto le tue pagine nelle SERP”.

Kyle sottolinea che gli utenti Shopify possono farlo gratuitamente con l'app Shopify Google & YouTube.

4 errori da evitare nell'ottimizzazione delle pagine prodotto

1. Ossessionarsi per l'URL della pagina prodotto
2. Aggiungere troppe app e plug-in
3. Lasciare prodotti discontinui tra le tue inserzioni
4. Riempire la pagina di parole chiave

Ottimizzare la SEO delle tue pagine prodotto può aumentare il volume di ricerca e attrarre potenziali clienti, ma Kyle avverte che non tutte le modifiche valgono lo sforzo. Ecco quattro cose da evitare quando ottimizzi una pagina web prodotto:

1. Ossessionarsi per l'URL della pagina prodotto

“Molti degli aspetti a cui le persone pensano maggiormente quando sentono parlare di SEO, come la struttura degli URL o il testo alternativo, in realtà non sono fattori determinanti per il posizionamento”, consiglia Kyle. “Migliorarli difficilmente vi porterà più traffico”. Altri fattori, come l'utilizzo delle parole chiave mirate e la fornitura di immagini di alta qualità, sono molto più importanti.

“Naturalmente, il testo alternativo è importante per l'accessibilità e il posizionamento nella ricerca di immagini”, afferma Kyle, “quindi non trascuratelo, ma non aspettatevi che vi porti un traffico web significativo”.

2. Aggiungere troppe app e plug-in

"Assicurati che la tua pagina non sia lenta" avverte Kyle. "Caricarla con un mucchio di app può essere divertente, ma assicurati che non stiano impattando negativamente sulla velocità del tuo sito. Usare app Built for Shopify può aiutarti ad assicurarti di usare app che non rallenteranno significativamente il tuo sito."

3. Lasciare prodotti discontinui tra le tue inserzioni

Non lasciare prodotti fuori produzione in modo permanente tra i tuoi elenchi di prodotti. Se Google mostra questi prodotti fuori produzione nei suoi risultati di ricerca e i clienti trovano prodotti non disponibili, ciò può riflettersi negativamente sul tuo brand e portare a un aumento della frequenza di rimbalzo. I motori di ricerca interpretano le frequenze di rimbalzo elevate come un indicatore di contenuti scadenti, con un impatto negativo sul tuo posizionamento.

Rimuovere le pagine dei prodotti fuori produzione in modo permanente può anche aiutare un motore di ricerca a eseguire la scansione del tuo sito web in modo più efficace. Assicurati di aver controllato il tuo sito per eventuali link interni al prodotto prima di rimuovere la pagina.

4. Riempire la pagina di parole chiave

Sebbene sia opportuno includere parole chiave mirate nelle descrizioni dei prodotti, è bene evitare il keyword stuffing. Google può considerare il keyword stuffing una tecnica di spam e abbassare il posizionamento del tuo sito web. Scrivi frasi complete con descrizioni utili e pertinenti ed evita il gergo tecnico. Utilizza le migliori pratiche di scrittura dei contenuti SEO per garantire che i testi del tuo sito rimangano leggibili.